Oggi secondo me va innanzitutto chiarito bene un concetto molto importante che riguarda l’Āyurveda ed il comune sentire.
L’Āyurveda è una scienza medica molto antica e non una “magia”, come tale ha dei fondamenti scientifici provati nel corso di millenni, pare addirittura che la sua origine possa risalire a di 6/7 mila anni fa.
La maggior parte di coloro che hanno sentito parlare di Āyurveda la collegano automaticamente al massaggio benessere. Ma non è così.
Cos’è l’Āyurveda?
In verità l’Āyurveda non è benessere, ma è salute. Non è nemmeno massaggi, ma è un sistema di conoscenza completo che riguarda tutto, dall’ambiente all’universo.
L’Āyurveda non è soltanto una medicina alternativa, ma è complementare, perché ha il suo episteme, ovvero il suo sapere certo, la sua base filosofica ed epistemologica.
L’Āyurveda non è semplice, è piuttosto complessa, non è una religione e deriva dall’osservazione della natura, dalla conoscenza delle leggi quantistiche dei livelli più sottili, e quindi non è costruita artificialmente.
Cosa fa funzionare la medicina ayurvedica?
Per tornare al tema nel titolo, prima di parlare delle differenze e della relazione fra medico ayurvedico e tecnico, vorrei completare il quadro aggiungendo a queste due figure professionali, gli altri due pilastri fondamentali dei quattro “pilastri” chiamati in Sanscrito Catuspada, che solo se presenti ed “adeguati” tutti e quattro, rendono efficace una cura ayurvedica, che sono appunto:
- Il medico
- Le medicine o sostanze
- Il tecnico/assistente
- Il paziente
Che differenze ci sono fra il medico ed il tecnico ayurvedici?
Vediamo per ora le figure del medico e del tecnico, o meglio del tecnico in Āyurveda, come viene definita oggi questa nuovissima professione finalmente riconosciuta e quindi normata dall’ UNI (ente italiano di normazione) nel settembre del 2019, ed è la norma UNI 111756:2019.
Per definire le qualità di queste due figure ci sono delle parole in sanscrito ben precise, ma per dirla semplicemente in italiano:
il medico, che è un medico chirurgo esercitante la nostra medicina ed è anche esperto in medicina ayurvedica, deve essere attento, disciplinato, esperto e pulito in tutti i sensi;
il tecnico deve essere compassionevole, avere attitudine di vicinanza al paziente, deve essere attivo, attento ed esperto e non schizzinoso.
Quali sono i ruoli?
La differenza fra medico e tecnico dunque, possiamo comprenderla bene analizzando i ruoli fondamentali che essi hanno:
il medico è colui che vede, dalla sua posizione di conoscenza, la realtà per quello che è, la vera natura del paziente e del suo disequilibrio, ne comprende le dinamiche e di conseguenza suggerisce i rimedi adatti a riportare equilibrio e salute;
il tecnico è colui che ha una “consanguineità” con il paziente, gli è vicino e ne ha compassione, è colui che lo accompagna, ne raccoglie le impressioni e i cambiamenti, è un attento osservatore che riporta al medico aspetti che possono tornare utili per il bene del paziente.
La cosa interessante è la relazione tra medico e tecnico, molto importante perché complementari, il primo che indica la strada al paziente ed il secondo che lo accompagna.
Come e dove trovo tutto questo?
Quando nel territorio si trova una realtà di questo tipo, una rete di operatori fra medici e tecnici che interagiscono per il bene dei pazienti, allora parliamo di medicina ayurvedica.
In Italia a Milano c’è una scuola che forma medici e tecnici con questo imprinting, è Ayurvedic Point con il Dr. Antonio Morandi direttore della scuola di formazione per i medici e Carmen Tosto direttore della scuola di formazione per i tecnici.
Naturalmente, quando non ci sono situazioni patologiche, le conoscenze del tecnico gli permettono anche di agire in autonomia con le persone che si rivolgono all’Āyurveda per ritrovare l’equilibrio e prevenire mantenendo a lungo il proprio benessere.
Con questa formazione professionale e soprattutto con l’intenzione di poter offrire questo servizio collaboro anche con medici ayurvedici.
Per informazioni sulle date di consultazioni ayurvediche scrivi a cinzia@cinziaconte.it oppure chiama o manda un messaggio al 3343663523.
Cinzia Conte Āyurveda