Oli medicati in Ayurveda. Nella tradizione classica dell’Ayurveda viene data grande enfasi all’utilizzo degli oli medicati, questo perché in India si è sempre fatto uso di sostanze oleose, sia per uso personale che domestico e anche in ambito terapeutico.
L’Ayurveda ci insegna che l’oleazione di corpo e testa è una pratica prevista nella routine quotidiana (Dinacharya) per promuovere la longevità.
Ungere, lubrificare e carezzare il corpo esterno ed interno in Ayurveda è terapia chiamata Snehana da “snih” che significa aderire, avvolgere ma anche provar amore, voler bene.
“Il corpo intero è fatto di sostanze oleose e tutta la vita dipende da esse” (Susruta Samhita Ci.cao XXXP)
Le qualità (Guna) l’azione (Karma) e la potenza (Virya) degli oli medicati sono fondamentali per il corretto uso nelle terapie ayurvediche e dei trattamenti.
Gli oli medicati (Tailam) rappresentano uno dei migliori strumenti nella preparazione di gran parte delle sostanze utilizzate nelle terapie di oleazione o unzione interna ed esterna.
La loro preparazione richiede molto lavoro, dovuto prima alla raccolta di erbe fresche e poi alla loro essicazione al sole.
La preparazione di un olio ayurvedico è estremamente complessa e ci vuole cura e rispetto delle regole.
Le piante vengono raccolte seguendo metodi rigorosi e sono sottoposte ad un processo di decozione che può durare più settimane. Come risultato finale si ha la massima potenza e qualità di ciò che la natura stessa ci offre.
Le proprietà delle piante vengono rese disponibili a un alto livello energetico, poichè l’Ayurveda prende in considerazione l’effetto post-digestivo dell’olio medicato prima dell’applicazione sul corpo, il tempo di assorbimento, le proprietà rilasciate con l’obiettivo di mitigare il dosha squilibrato.
L’olio infatti ha un’azione così importante sui dosha e sul loro riequilibrio perché la sua via di assorbimento permette alle sostanze in esso contenute di raggiungere differenti elementi tissutali del corpo e non fermarsi alla sola pelle.
Tutti i tailam ayurvedici vengono preparati in prevalenza attraverso lunghe ore di cottura, la cui funzione principale è quello della trasmutazione di tutti i componenti delle piante in sostanze assimilabili per il nostro organismo.
Gli oli ayurvedici sono una fonte pura e potente di energia vitale, perché racchiudono tutte le migliori qualità della natura stessa.
Sono un dono prezioso, perché hanno un grande valore spirituale e possono essere considerati come parte integrante del processo di autoguarigione.
Il corpo di una persona che viene massaggiato regolarmente con oli non verrà colpito, anche se sottoposto a lesioni gravi, o lavori usuranti. Utilizzando il massaggio con l’olio quotidianamente, la persona diventa piacevole al tatto, la sua struttura fisica diventa forte, affascinante e meno influenzata dal passare dell’età avanzata. – Charaka Samhita (Sutra Sthana, capitolo V, 88-89)
Fonti: ayurvedicpoint.it – lapiccolaindia.it