Il latte d’oro o Golden Milk è una ricetta consigliata da Yoghi Bajah ai suoi allievi per migliorare l’elasticità e poter rimanere così più agevolmente nelle posizioni richieste. Questa bevanda, in realtà, è particolarmente indicata non solo per chi pratica yoga ma anche per tutti coloro che hanno problemi alle articolazioni o alle giunture.
Inoltre è ottima per la colonna vertebrale dato che lubrifica, aiuta a rompere i depositi di calcio, riduce eventuali infiammazioni e contribuisce a rimuovere le tossine.
Vediamo cosa ci serve per preparare questa bevanda dal colore acceso e dal sapore delizioso. Gli ingredienti sono:
1) ¼ di tazza di curcuma
2) ½ tazza d’acqua
3) 1 tazza di latte (anche vegetale)
4) 1 cucchiaino di olio di mandorle
5) Miele
La preparazione è molto semplice:
Facciamo bollire l’acqua assieme alla curcuma mescolando lentamente fino a che il composto non si asciuga e diviene un pochino più denso. Una volta pronta questa pasta può essere conservata in frigorifero e utilizzata per 40 giorni , che è il lasso di tempo consigliato da Yoghi Bajah per questo trattamento.
Per ogni tazza di Latte d’oro che vogliamo prepararci è necessario mescolare ¼ di cucchiaino del composto realizzato con la curcuma in una tazza di latte e aggiungiamo poi un cucchiaino di olio di mandorle per uso alimentare.
Riscaldiamo a piacimento e infine aggiungiamo il miele, in quantità variabile a seconda dei gusti ma mai con il latte bollente. Se vogliamo far diventare questa bevanda più gustosa possiamo spolverarla con un po’ di cannella.
La maggior parte dei benefici di questo nettare derivano naturalmente dalla curcuma, una spezia della famiglia dello zenzero ricca di proprietà antinfiammatorie e non solo.
In base a studi recenti sembra infatti che questa spezia, utilizzata da millenni in India e in Cina, sia un utile alleato contro alcuni tumori. Nelle medicine orientali la curcuma è utilizzata anche per la sua azione disintossicante, soprattutto a livello del fegato, cicatrizzante e antiossidante.
Cosa aspettatiamo allora ad aggiungere un pizzico di curcuma ai nostri piatti preferiti?
Ricordiamoci sempre di attivarla facendola riscaldare in una padella antiaderente prima di metterla sul cibo. La curcuma non ha bisogno di essere attivata con il calore solamente quando si assume con il ghee e il miele.